Oggi è il 10 Febbraio, il giorno del ricordo degli italiani e di tutte le persone, massacrate ingiustamente e senza pietà, che furono gettate nelle foibe.
Nel vergognoso silenzio di coloro che attualmente occupano le più alte cariche dello stato, come se gli italiani fossero vittime di serie B, indegne di nota, che non vale la pena ricordare, forse perchè non fanno abbastanza audience, o forse perché ideologicamente scomode, in una società dove ogni minimo evento di cronaca nera si trasforma in un roboante memoriale, solitamente politicamente orientato al mondialismo, è dovere degli italiani stessi tramandare il ricordo delle vittime di questa tragedia, per non dimenticare, perchè non cadano nuovamente nell’oblio.